Una volta lo Sri Lanka era il primo produttore di tè al mondo, ma in anni recenti la produzione è fortemente diminuita soprattutto a causa della difficile situazione politica…
[La produzione introdotta dagli inglesi addirittura dopo il 1824, va avanti con alti e bassi tra coltivazioni di cannella e caffè finchè, a causa di un fungo che distrusse tutte le piantagioni di caffè, queste non furono riconvertite in coltivazioni di tè, dando cosi inizio all’era del tè per lo Sri Lanka verso la fine dell’800.
In poco tempo tutto il mondo arriva a conoscere il tè di Ceylon e il prezzo raggiunge quotazioni record (più tardi, nel 1934, sarà proibita dallo Stato l’esportazione di tè di bassa qualità) finché tra il ’71 ed il ’72 il governo srilankese decise di nazionalizzare la produzione e l’esportazione rivelandosi un azione per lo piu fallimentare…
Durante gli anni ’90 infine si tornò alla privatizzazione delle piantagioni fin ai giorni nostri in cui lo Sri Lanka ritorna tra i primi produttori mondiali..]